Pocket Monsters Battle per Windows

Non è un gioco di Pokemon

Nonostante l'app Pocket Monsters Battle presenti la grafica dei Pokémon e la scritta Pokémon, non si tratta di un gioco Pokémon. Pocket Monsters Battle è un gioco gratuito che si ispira profondamente alle versioni precedenti del gioco Pokémon, ma non ha nulla a che fare con i Pokémon o con il gioco Pokémon Go. I mostri tascabili non sono Pokémon, sono Dynomon, che è ciò che questo gioco chiama i suoi mostri tascabili, che sono le creature che si devono catturare e combattere.

Profondamente ispirato ai giochi Pokémon

Il termine "Pocket Monsters" è stato coniato poco prima della creazione dei Pokémon ed era in realtà quello che la gente chiamava Pokémon prima che il nome Pokémon diventasse popolare. Il principio di Pocket Monsters Battle è lo stesso dei vecchi giochi Pokémon. Il giocatore è un personaggio che deve esplorare il mondo di gioco per trovare le creature. Si catturano le creature e poi le si usa per combattere con altre creature. Sei un allenatore e alleni i tuoi mostri per la battaglia. Non è possibile combattere con altre persone online, ma solo con i giocatori controllati dal computer. L'obiettivo è raccogliere tutte le creature tascabili e riempire il pannello delle carte. È possibile allenare le proprie creature mentre le si possiede. È possibile vedere i progressi dell'allenamento tramite una barra sotto la loro immagine nella pagina della propria squadra.

Cosa piace e cosa non piace

Una delle più grandi lamentele sul gioco, oltre al fatto che è terribilmente simile a Pokémon, è che il gioco è troppo breve. Molti giocatori avrebbero preferito più livelli e più mostri. Il gioco sembra un po' incompiuto e ha bisogno di più luoghi da visitare e cose da fare. Ci sono troppi pochi dinomoni da raccogliere, il che significa che i giocatori più anziani probabilmente completeranno il gioco in un'ora. Il gioco è divertente, nonostante sia supportato da pubblicità invadenti, è semplice da imparare e da completare. Tuttavia, questo è sia una benedizione che una maledizione. Il gioco non è così difficile da essere portato a termine con difficoltà, ma potrebbe avere uno scarso valore di rigiocabilità. Nel gioco sono presenti decine di allenatori diversi con cui combattere. Il gioco non è pesante per la CPU (Central Processing Unit) perché ha una grafica a cartoni animati facile da rendere. I personaggi sono disegnati in modo molto ampio e i meccanismi di combattimento sono simili a quelli dei fumetti. L'ambiente, soprattutto durante i combattimenti, non è disegnato molto bene ed è piuttosto insipido.

Per riassumere

Se siete genitori e non volete che il vostro bambino si tuffi subito nei Pokémon, allora provate il vostro bambino più piccolo con questo gioco. Il gioco è adatto a chiunque abbia un'età compresa tra i 6 anni e i 10 anni. Dopo tale età, il bambino potrebbe subire una pressione così forte da desiderare un vero gioco di Pokémon. Se siete giocatori più grandi o avete già giocato a versioni precedenti di Pokémon, allora potreste trovare questo gioco un po' carente, in quanto non ha la profondità o la varietà che hanno i giochi Pokémon.